Il 13 ed il 21 Settembre si sono tenuti i due incontri conclusivi del ciclo così intitolato, dedicato alle emozioni. I precedenti si erano tenuti il 20 e 31 Luglio.
Durante i quattro incontri abbiamo “presentato” tre libri, tre albi illustrati. Non siamo diventati una associazione culturale, ne abbiamo cambiato mestiere. Tutto quel che facciamo è inquadrato nella cornice della prevenzione, intesa al positivo: promozione del benessere delle ragazze e dei ragazzi.
Gli albi che abbiamo individuato, insieme al comune di Valenzano, sono strumenti, per riflettere insieme ai nostri piccoli sulle emozioni, anche su quelle che ci impegnano maggiormente, o ci impauriscono. Perché nessuno si senta più solo e strano.
“Una buona festa può dirsi riuscita non quando hanno partecipato in tanti ma quando ognuno dei partecipanti si è sentito nel comitato organizzatore della festa”
A 10 minuti dall’inizio, il 13 Settembre, con Giuseppe Del Grosso eravamo sconfortati, un po’ rassegnati per l’assenza di persone in sala, nell’auditorium della scuola Capozzi a Valenzano. Poi è arrivato un piccolo miracolo, non era la sala piena ma la comunità viva.
Insegnanti, genitori, referenti delle associazioni, i meravigliosi nonni di RSSA Villa Maria Martina , tutti intorno alla ricerca di una definizione di desiderio comune.
Rosy Paparella ci ha ricordato che il desiderio richiede tempo, non è una spinta da dietro ma un’attrazione in avanti, un’aspirazione.
“- Hai ancora paura, Gabriele?
-Si, mamma, ma sono anche curioso. E così il fatto di sapere di morire mi aiuterà a ricordare di cercare, cercare sempre.
– Che cosa, Gabriele?
-La vita, mamma.”
E ieri 21 Settembre, grazie ad Antonia Chiara Scardicchio e a Gabriele, abbiamo attraversato insieme il bosco e ci siamo persi e ritrovati. Una bella storia di esplorazione e genitorialità.
Grazie a Chiara, Gabriele al nostro sempre presente Dirigente Scolastico Donato Mansueto e all’impegno di Giuseppe Del Grosso e Alberto Visceglia, e soprattutto a tutte le persone presenti.
