Si consiglia la visione da un PC.

Anna Laura Frisone e Marisol D’Aloisio
IC Perone-Levi, Bari

In segno d’amicizia
Classe
 II E – SS Dante Alighieri, Modugno

Devo riuscire… a essere chi sono!
Classe IID – IC “A. Manzoni” Mottola (TA)

Parlare è meglio che subire
Giulia Martines – SS Michelangelo (BA)

Uno, centomila: insieme
Arenella Carlotta, Di Cillo Sofia, Grilli Ettore, Ruggiero Ginevra,  Sisto Alessandra
SS Michelangelo (BA)

Ad Antonella
Giulia Trizio, SS Michelangelo (BA)

Giulia Granata
III A – SS Michelangelo (BA)

Castagna Simona, Irace Federica, Ostello Eleonora
SS Michelangelo (BA)

Relazionarsi in un mondo fatto di giudizi (clicca per passare all’ebook)
Claudia Ceglie e Serena Traversa, SS Michelangelo (BA)

Forse basta un amico…
Sofia Tunzi, SS Michelangelo (BA)

Io sono bella così
De Santis Alessia, Spinelli Ilaria SS Michelangelo (BA)

Giù la maschera!
Jacopo Armenise, SS Michelangelo (BA)

Diversi, unici e speciali
Bruno Barbara, Caldarazzo Mariasilvia, Papa Anastasia, Troccoli Carlotta
SS Michelangelo (BA)

ACCET-TI-AMO-CI
Classe IA, Comprensivo Polo 2 Galatina (LE)

LOTTARE E SPERARE


INTRO
STROFA 1:
In questa giornata, assai speciale
non scriveremo qualcosa di banale,
oggi si corre, domani si cade,
ma l’obiettivo riusciremo a centrare.
Per raggiungerlo ci sarà un valido motivo,
quello di sconfiggere il batterio cattivo.

STROFA 2:
Bisogna lottare e sperare
perchè nella vita bisogna sognare
indietro non andare mai
avanti puoi camminare
gli arti mi hanno amputato
ma al punto di partenza non sono mai tornato.

RITORNELLO 1:
LE PROTESI LE PROTESI CI POSSONO AIUTARE
E LA VITA SEMPLIFICARE.
PER LOTTARE TUTTO IL DI’
E ARRIVARE FIN QUI.
LE PROTESI LE PROTESI CI POSSONO AIUTARE
E LA VITA SEMPLIFICARE.
PER LOTTARE TUTTO IL DI’
E ARRIVARE FIN QUI.

STRUMENTALE E VOCE

STROFA 3:
Arrendersi non è la soluzione
ma è il coraggio e la determinazione
per arrivare ad un preciso obiettivo
devi essere forte e positivo
Della malattia non aver paura
perchè ci sarà sempre una cura.


STROFA 4:
Per raggiungere l’obiettivo,
devi lottare senza farti scoraggiare
l’indipendenza è molto importante,
ma se hai bisogno c’è sempre un aiutante.
Se i tuoi sogni vuoi realizzare,
non arrenderti mai
solo con la persistenza alla fine vedrai che vincerai!


RITORNELLO 2:
LE PROTESI LE PROTESI CI POSSONO AIUTARE
E LA VITA SEMPLIFICARE.
PER LOTTARE TUTTO IL DI’
E ARRIVARE FIN QUI.
LE PROTESI LE PROTESI CI POSSONO AIUTARE
E LA VITA SEMPLIFICARE.
PER LOTTARE TUTTO IL DI’
E ARRIVARE FIN QUI.

STRUMENTALE

RITORNELLO 3:
LE PROTESI LE PROTESI CI POSSONO AIUTARE
E LA VITA SEMPLIFICARE.
PER LOTTARE TUTTO IL DI’
E ARRIVARE FIN QUI.
LE PROTESI LE PROTESI CI POSSONO AIUTARE
E LA VITA SEMPLIFICARE.
PER LOTTARE TUTTO IL DI’
E ARRIVARE FIN QUI.

Lottare e sperare (Musica e parole)
2A SS Mercadante, Altamura (BA)

Daniela Caushi, Sofia Lorusso, Francesca Zaccaria
SS Mercadante, Altamura (BA)

Nicolò Milella SS Mercadante, Altamura (BA)

Sabrina Loviglio, Annarita Patella, Giovanni Loporcaro, Antonio Incampo
SS Mercadante, Altamura (BA)

TESTO:

“D” di DETERMINAZIONE

Le difficoltà non possono rendere infelici chi le possiede!

Ero ancora un piccolo bambino quando ho iniziato ad avere dei problemi. Mi illudevo che tutto fosse normale e naturale fino a quando, un giorno, mentre ero a scuola vedevo la mia insegnante escludermi da alcune attività senza motivare il perché.

Ero triste e talvolta solitario, ma avevo una grande voglia di stare con gli altri a qualunque costo. Le domande erano tante, la testa mi rimbombava e affrontavo le mie difficoltà in silenzio. La notte non ci dormivo, i giorni erano pieni di chiamate ai miei genitori da parte della mia maestra. Non riuscivo ancora a capire quale fosse la celata verità. Finalmente, una notte, ho deciso di prendere in mano la situazione e ho raggiunto la camera dei miei genitori per chiedere loro delle risposte. Accendo la luce e la prima cosa che mi viene in mente è quella di chiedere: “Che succede? Mi spiegate qual è il mio problema?”

Mentre ponevo le mie domande avevo il cuore a mille, non nascondo che ero molto agitato. Mio padre si siede sul bordo del lettone e, guardandomi negli occhi mi dice pacato di stare tranquillo perché anche loro avevano un punto di domanda …. Sapevano solo che un problema c’era e che era necessario cercare una possibile soluzione. Fu così che, anziché andare a letto con un peso in meno, i miei punti di domanda aumentarono in maniera esponenziale.

Passo a frequentare la seconda elementare e ricordo, come fosse ieri, che la situazione non era affatto cambiata.

Un giorno mamma mi viene a prendere da scuola per portarmi presso un centro specializzato in problemi relativi ai DSA e poter effettuare una prima osservazione, analisi e valutazione.

Dopo essere stato sottoposto a numerosi test, arriva finalmente la verità: DISLESSIA!

Nell’apprendere questa notizia, non vi nascondo che ci sono rimasto molto male, … mi sentivo diverso, come se avessi una malattia incurabile.

D-I-S-L-E-S-S-I-A …  Sembra così complicata.

I professionisti mi avevano tranquillizzato dicendomi che ci sono molti strumenti, metodi e strategie per rendere semplice e agevole lo studio. Ci ho voluto credere, dovevo farcela …

La strada è stata molto lunga! Il mio tormentone era sempre lo stesso: “Come mi tratteranno ora a scuola? Io sono sempre lo stesso di prima, non voglio trattamenti speciali …” e così è stato!  Gli insegnanti hanno parlato del problema in classe per rendere i compagni partecipi e, devo dire che … mi sono sentito compreso … ero pieno di emozioni … che bello non ero diverso, non ero malato … avevo solo bisogno di capire come fare per rendere il mio studio più appropriato alle mie necessità.

Mi sono affidato ad esperti che mi hanno incoraggiato e affiancato i miei genitori nel faticoso compito di essere ben disposti  ad accogliere i momenti difficili che si fossero manifestati  per restarmi vicino … ed è proprio così che sono diventato forte e, per questo, ringrazio tutti coloro che ancora mi stanno intorno!

La gioia del cambiamento è la soddisfazione di sapere che una difficoltà non può annientare o rendere infelici le persone.

Ed io di questo ne sono TESTIMONE!

D di Determinazione
Vincenzo Chierico SS Padre Pio Altamura (BA)

Maschere (disegni)
Tommaso Ferrante, Francesco De Pinto, Eneo Deliu, Martina di Geso, Angela Tanzi
I.C. “S. G. BOSCO-MANZONI” – Sannicandro di Bari

Una gita al mare – 1 (clicca per passare all’ebook)
Luca Carulli, Samuel Sabato, Mattia Schiavone, Giuseppe Catacchio
I.C. “S. G. BOSCO-MANZONI” – Sannicandro di Bari

Una gita al mare – 2 (clicca per passare all’ebook)
Michele Mitarotonda, Diego Scarangella, Alexander Labianca, Lorenzo Bizzoco

I.C. “S. G. BOSCO-MANZONI” – Sannicandro di Bari

MAI PIÙ SOLI
MariaTeresa Conserva, Angela Tanzi, Martina Digeso, Giorgia Guardavaccaro, Debora Virgilio, Francesca Bruno, Gaudino Jennifer, Saliani Annarita
I.C. “S. G. BOSCO-MANZONI” – Sannicandro di Bari

Il bullismo non fa la forza
Anita Busano, Castellucci Matteo
I.C. “S. G. BOSCO-MANZONI” – Sannicandro di Bari

SE NON CI SONO EROI PER SALVARTI, ALLORA SII TU L’EROE
Dalila Paradiso, Infante Alisya
I.C. “S. G. BOSCO-MANZONI” – Sannicandro di Bari

L’INFERNO E IL PARADISO
Loconsole Roberta, Curalli Erica, Rossella Novielli
I.C. “S. G. BOSCO-MANZONI” – Sannicandro di Bari

LA MANO DELLA VIOLENZA
Elena Hema , Casciaro Christian
I.C. “S. G. BOSCO-MANZONI” – Sannicandro di Bari

LO STOP DEL BULLISMO
Raffaella Lassandro, Mariagrazia Canzio
I.C. “S. G. BOSCO-MANZONI” – Sannicandro di Bari

PM29 – ANTONIETTA NEL MONDO

ANTONIETTA NEL MONDO
Annasara Carone

I.C. “S. G. BOSCO-MANZONI” – Sannicandro di Bari

Parlando senza voce
Antonella Capriglione, Syria Cannale, Martina Catella, Vincenza Colaizzo
IC Antenore – Guaccero, Palo del colle

Rolando Moretti, Samuele Signorile, Pietro Valente
IC Antenore – Guaccero, Palo del colle

Siamo pur sempre speciali (clicca per passare all’ebook)
Consalvo Vincenzo, Del Re Giada
Istituto Ronchi, Cellamare (BA)

Questo sono io (Disegno e Video)
D’Ursi Simone
Istituto Ronchi, Cellamare (BA)

Il puzzle della mia vita
Balducci Martina
Istituto Ronchi, Cellamare (BA)

Noi siamo un orchestra
Castellaneta Rebecca, Biancofiore Roberta, Protopapa Mattia, Saliano Chanel
Istituto Ronchi, Cellamare (BA)

Essere fragili ma autentici
Antonacci Irene, Carbone Melissa, Cassano Nicole, Losurdo Giada, Volpe Giosiana.
Istituto Ronchi, Cellamare (BA)

Ascoltami
IC Eleonora Duse Bari

Il diario di Mauro. Storia breve di bullismo, in cui tutti diventano eroi
Classe 1^L
SS Monterisi Bisceglie (BA)

Una storia fragile (audio)
Aruanno Ingrid Catherine
SS Monterisi Bisceglie (BA)

Caterina Tortorelli, Giovanni Tragni
SS Padre Pio Altamura (BA)